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TU MI RICORDI NAPOLI (CLAUDIO VILLA - PARLOPHON 1951)

Canzone beguine gradevolissima all’ascolto. Un doppio omaggio, alla donna amata ed a Napoli legati da un solo vincolo: la bellezza. Da qui il titolo “Tu mi ricordi Napoli”. Incisa dal Reuccio della canzone melodica italiana, Claudio Villa, il 18 ottobre 1951 per l’etichetta Parlophon accompagnato dall’Orchestra diretta da Vigilio Piubeni. Disco 78 giri TT 9502 (retro: “Un velo bianco”). Autori Umberto Tucci (Musica) e Enzo Bonfanti (Versi). Una canzone scritta per Villa che l’artista cesella a modo suo con falsetto, gorgheggio, sentimento e con quel finale a fil di voce tipicamente alla Claudio Villa. Magnifico. ************************************************************************************************ ************************************************************************************************ Beguine song very pleasant to listen to. A double homage, to the beloved woman and to Naples linked by a single bond: beauty. Hence the title "Tu mi ricordi Napoli” . Recorded by Reuccio of the Italian melodic song, Claudio Villa, on 18 October 1951 for the Parlophon label accompanied by the Orchestra conducted by Vigilio Piubeni. 78 rpm disc TT 9502 (back: “Un velo bianco”). Authors Umberto Tucci (Music) and Enzo Bonfanti (Versi). A song written for Villa that the artist chisels in his own way with falsetto, warbling, sentiment and with that low voice end typically by Claudio Villa own. Magnificent. TU MI RICORDI NAPOLI TUCCI – BONFANTI Tu mi ricordi Napoli con tutto l’incantesimo degli occhi tuoi di mare che san parlare d’un grande amor. Ogni tuo bacio è musica che mi carezza l’anima che misteriosamente, col fuoco ardente m’incendia il cuor. Vorrei poter tornare tra il profumo dei giardini e al suon dei mandolini con te vivere e cantar. In questo sogno d’estasi tu mi ricordi Napoli che vide in mezzo ai fiori nei nostri cuori sbocciar l’amor. Il Vesuvio spento sembra che voglia sospirare pure a te “quando tornerete per restar dove brilla sempre cielo e mar”. Vorrei poter tornare tra il profumo dei giardini e al suon dei mandolini con te vivere e cantar. In questo sogno d’estasi tu mi ricordi Napoli che vide in mezzo ai fiori nei nostri cuori sbocciar l’amor. Mio grande amor tu mi ricordi Napoli.