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Escursione alle Gole dell'Infernaccio - Parco Nazionale dei Monti Sibillini - In Camper 🚐 3 года назад


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Escursione alle Gole dell'Infernaccio - Parco Nazionale dei Monti Sibillini - In Camper 🚐

Dopo qualche giorno al mare, si riparte, questa volta in direzione dell'entroterra. Decidiamo di andare alla scoperta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che comprende il gruppo montuoso più elevato dell'Appennino umbro-marchigiano e scendere nelle profondità della Gola dell'Infernaccio. Muovendoci in camper la rischiamo e nonostante la strada stretta e tortuosa decidiamo comunque di raggiungere il parcheggio dove inizia il sentiero. Mai scelta fu più azzeccata: tempo 20 minuti e arriva un forte acquazzone. Pranziamo, ci riposiamo un po' a bordo di Mr. Jumbo e dopo poco ecco che torna il sole. Infiliamo gli scarponi e partiamo per il trekking! Il sentiero nel primo tratto è bello largo e tenuto bene, volendo è percorribile anche con un buon passeggino da trekking (Valentino l'ha percorso con la sua inseparabile biciclettina cross). Man mano che si scende si avvistano dei cartelli di pericolo che consigliano di indossare degli elmetti in caso di caduta sassi. Arriviamo al punto più basso, alziamo gli sguardi e ammiriamo uno spettacolo incredibile. Sopra le nostre teste una parete rocciosa altissima da cui cadono cascate d'acqua che riflettono i colori dell'arcobaleno. Scopriamo che le chiamano "Pisciarelle" (nome non a caso). Le attraversiamo, contenti di rinfrescarci un po' prima di affrontare il tratto più ripido del percorso. Sulla vostra destra noterete una galleria (questa una volta permetteva di raggiungere l'altra estremità della gola, bypassando tutta la salita) ma sfortunatamente ora è chiusa. Così iniziamo l'arrampicata, qui è tutta ghiaia e si scivola parecchio. Non ci facciamo spaventare e andiamo avanti, sino a raggiungere il punto più elevato del sentiero. Da qui in poi è tutto un saliscendi piuttosto dolce e la natura ci riserva degli scorci meravigliosi. Seguiamo il corso del fiume, attraversando ponti e canyon. Attorno a noi c'è un'esplosione di vita, fra fiori profumatissimi e coccinelle (giuro mai viste così tante coccinelle!). Più ci si addentra nella gola e più il paesaggio cambia, ci sentiamo come Mowgli nella giungla. Purtroppo è tempo di tornare... @dondoi.it

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