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Gran Bal Trad - Vialfrè 2015

Video di raccolta immagini dal festival di danza e musica tradizionale Gran Bal Trad. A Vialfrè tra il 24 e il 28 giugno 2015. Le musiche: Trio Dhoore - Kallis Silvio Peron e Gabriele Ferrero - Courento della stecca, Courento de Bar' Falipin Roberto Lucanero e Marco Meo - Saltarello Marchigiano (Val Musone) Duo Parasol - Arc en ciel Accordzéâm - Des Hauts Debats CAPITOLO 1 - Danza di gruppo, danza di coppia, purchè sia condivisa. In un Festival come il Gran Bal Trad s'insegna, si impara, il corpo segue il ritmo. Si danza liberamente. Durante gli stage, ai concerti, ai bœuf, in situazioni improvvisate. Ci si diverte, ci si emoziona. Si fa stare bene il proprio corpo, il proprio spirito. CAPITOLO 2 - Le note sono le parole di una storia raccontata da strumenti. Si viene a Vialfrè per diffondere queste melodiose storie. Storie antiche, tradizionali e rivisitate. Si danza su di esse. Si condividono e tramanda il linguaggio musicale. L'insieme dei raccontastorie è una carica per l'ambiente circostante. La natura umana si rigenera attraverso i suoni. CAPITOLO 3 - Voce come vibrazione di incontro. Come uno scambio di linguaggio. Come espressione della propria cultura, del proprio animo. Nel suo canto libero, Vialfrè è un crocevia di comunicazioni piene di vita. CAPITOLO 4 - Partecipare al Gran Bal Trad non vuol dire solo danzare. Si va oltre. Il Festival è respirare l'ambiente. Farne parte. Viverlo a pieni polmoni. Respirare ogni suo attimo. Perché sa unire. Sa sorprendere. Sa emozionare. In gesti piccoli, ma potenti per la loro energia. Come dei marinai che tornano alla terra ferma, gli abitanti del Festival tornano ogni anno dove si sentono a casa. Nel focolare familiare. Dentro una sfera di intimità. Un'intimità condivisa. Partecipare a Vialfrè vuole dire Danzare con la Vita.