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Santa Anatolia degli Anici a Gerano 1 месяц назад


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Santa Anatolia degli Anici a Gerano

Gerano (Rm): rinnovata martedì 9 luglio scorso la più che millenaria tradizione della festa di Santa Anatolia, famosa ai giorni nostri perchè venerata particolarmente dalle famiglie nomadi dell'Italia centrale e di Roma, i cui componenti spesso ne conservano un'immaginetta nel portafoglio. Pochissimi sanno che questa Santa, martirizzata assieme alla sorella Vittoria nel 249 d.C., presumibilmente, apparteneva ad una delle famiglie senatoriali romane più potenti e nobili, quella degli Anici, che per secoli ha dominato Praeneste, oltre l'Urbe, tanto che nel 304 a.C. si ricorda un Quinto Anicio Prenestino, edile curule a Roma. A contare i santi, i martiri ed i papi a lei appartenenti fu, nondimeno, la grande promotrice del cristianesimo nei primi secoli dell'era cristiana, a partire proprio da Santa Anatolia e sua sorella Vittoria, martirizzate nel 249 d.C. e seguite dal prenestino Sant'Agapito nel 274 d.C.. e Sant'Ansano nel 304 d.C., protomartire e patrono di Siena. Sembrerà sorprendente, ma nella genealogia familiare vengono annoverati anche San Benedetto da Norcia e sua sorella gemella Santa Scolastica. Alla gens Anicia appartennero ben tre papi: Felice III (483 - 492); Agapito I (535 - 536) e Gregorio I (590 - 604), quest'ultimo il famosissimo San Gregorio Magno, riconosciuto dottore della Chiesa assieme a Sant'Agostino, Sant'Ambrogio e San Gerolamo. Chissà se qualcuno quest'anno che si celebra nella diocesi di Palestrina, solennemente, il 1750esimo dal martirio di Sant'Agapito abbia mai pensato a compiere studi storiografici sulla gens Anicia, punto di unione antico tra la diocesi di Palestrina e quella di Tivoli, nonchè con i monasteri sublacensi.

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