Русские видео

Сейчас в тренде

Иностранные видео


Скачать с ютуб LA RICETTA DEL PANE DI SEGALE PIÙ BUONO: PROFUMA DI MONTAGNA ED È FACILISSIMO | Davide Zambelli в хорошем качестве

LA RICETTA DEL PANE DI SEGALE PIÙ BUONO: PROFUMA DI MONTAGNA ED È FACILISSIMO | Davide Zambelli 1 год назад


Если кнопки скачивания не загрузились НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу страницы.
Спасибо за использование сервиса savevideohd.ru



LA RICETTA DEL PANE DI SEGALE PIÙ BUONO: PROFUMA DI MONTAGNA ED È FACILISSIMO | Davide Zambelli

Il pane di segale è un pane rustico, facile e veloce, appunto preparato con farina di segale, poca farina bianca (o integrale) di grano tenero, lievito di birra, acqua e sale. La ricetta è tipica delle zone di montagna, in particolare della parte occidentale del Trentino, dell’Alto Adige e della Valtellina. Vi propongo proprio la ricetta che preparavano i contadini delle mie zone, con l’aggiunta del cumino che lo rende ancora più interessante e profumato #pane #montagna #segale ✅Iscrivetevi al canale cliccando qui ➡️https://bit.ly/2wMnse9 VAI SUL BLOG PER LA RICETTA SCRITTA. TROVERAI TUTTE LE DOSI E GLI INGREDIENTI E SOPRATUTTO ULTERIORI CONSIGLI;) ✨ CLICCA SUL LINK (ti porta direttamente alla ricetta del pane) ✨ https://www.davidezambelli.com/ricett... - - - - - - - - - Prima delle feste non avrei mai potuto non postare questa ricetta, perché ragazzi è quello che serve per affrontare tutto il periodo invernale. Oddio, noi lo mangiamo tutto l’anno in realtà ma chiaro che nel periodo freddo dà il meglio di sé. Poi adesso che si pensa anche ai regali di Natale potrebbe essere una bella idea regalo (e sicuramente apprezzatissima) un cesto di panini che profumano di segale e cumino invece dei soliti biscotti. Questo pane è un capolavoro perché non solo è favoloso, con quella crosticina esterna sottile, fragrante e profumata e l’interno soffice e leggero, ma è anche di una semplicità quasi esagerata dato che, essendo di segale, quindi poco ricco di glutine, non richiede particolari step, pieghe e lavorazioni. Basta miscelare gli ingredienti con un cucchiaio, lasciare lievitare, formare le palline e cuocere. E a proposito di cuocere volevo anche parlarvi sul tipo di forno che uso io di solito per cucinare questi “segalini”, come li chiamiamo noi. Naturalmente può andare benissimo il forno che abbiamo tutti in casa, quello elettrico, ma se volete avere un risultato che supera al 100% le aspettative che vi siete fatti allora il forno Ooni è quello giusto. Io principalmente lo utilizzo per la cottura della pizza, essendo che riesce a raggiungere senza problemi e anche piuttosto velocemente i 500 gradi. Inutile dirvi come viene: perfetta, proprio come quella della vostra pizzeria preferita, con quel cornicione bello sviluppato, ricco di alveoli e croccantino. Basterà fare il giusto impasto (che magari ci potremmo organizzare a fare anche qui su Youtube così vi mostro come lo faccio e abbiamo un futuro video già in programma) e scegliere dei buoni ingredienti. Al resto ci penserà il forno… Ma poi comunque si possono fare una miriade di altre cose, come appunto questi panini. Io lo scelgo per vari motivi. Il primo forse è perché questo forno mi richiama quello che utilizzava la gente di montagna quando li preparavano. I forni erano pressoché quelli a legna che conosciamo tutti noi (nel video vi ho messo la foto) ed erano situati quasi sempre nelle case dei montanari più benestanti oppure dislocati in punti diversi dei borghi, dove anche i poveri potevano cuocerli. Erano proprio a cupola, con il fuoco in parte, mi ricordano proprio il forno Ooni. La cottura verace con le fiamme a fianco effettivamente regala una fragranza e dei profumi ancora più spiccati rispetto al pane cotto nel forno elettrico, e la pietra refrattaria già calda, oltre a donare una doratura migliore alla base del pane, riesce pure a dimezzare i tempi. L’importante è scaldarlo molto bene inizialmente e poi abbassare la fiamma (con la manopola a fianco sarà un gioco da ragazzi) quando il pane è infornato, affinché si cuocia non troppo velocemente. Con la pala in dotazione, quella rotonda, è possibile spostarlo e rotearlo facilmente, così la cottura è bella omogenea. All’inizio consiglio di cuocerlo vicino al fuoco, per farlo sviluppare meglio in modo tale che all’interno si formino gli alveoli che tanto ci piacciono, poi meglio spostarlo verso la bocca del forno e lasciarlo asciugare internamente. L’importante è che quando risulta cotto non lo mangiate subito per non rovinare la struttura interna. Perderebbe l’umidità e sarebbe un peccato. Questi panini essendo piccoli si raffredderanno molto più velocemente di una pagnotta che si taglia a fette, quindi la pazienza che dovrete avere sarà piuttosto limitata, tranquilli. E poi ve li potete godere. Forse il modo migliore per gustarli è al naturale, appena inteipiditi, oppure con lo speck o del formaggio, magari di malga, o delle confetture. Non per niente anche a colazione questo pane è molto apprezzato. Ma poi in realtà ve lo potete mangiare come e quando volete, lo sapete. L’importante insomma è farlo. E sono sicuro che lo adorerete tantissimo. I credits li devo dare alla mia amica Dani che mi ha regalato la ricetta del pane di segale della vita ✨ - - - - - - - - - • O O N I* : https://it.ooni.com/ • B L O G : https://www.davidezambelli.com • I N S T A G R A M : @davide_zamby • F A C E B O O K : Davide Zambelli • TIK TOK : @davide_zambelli *ADV

Comments